Siamo costantemente distratti dai nostri telefoni e computer: non facciamo altro che saltare da una pagina web all'altra, immersi in una realtà astratta, distanti da chi ci sta intorno. Un comportamento poco sano, certo, ma sicuramente non inedito: già nel 1906 una vignetta comparsa sul magazine "Punch" metteva in guardia dai rischi della tecnologia, mostrando due persone intente ad armeggiare con una specie di telegrafo "wireless", senza prestare attenzione l'una all'altra.
L'immagine, pubblicata recentemente sul blog "The Public Domain Review" e ripresa dal sito "Science of Us", è facilmente ricollegabile alla realtà di oggi. "Queste due figure non stanno comunicando tra loro - si legge nella didascalia -. La donna sta ricevendo un messaggio, e il gentiluomo alcuni risultati delle corse". Il disegno, ambientato ad Hyde Park, era stato realizzato come parte delle previsioni per l'anno successivo, il 1907. Il sospetto che quegli oggetti tecnologici potessero portarci via un po' di noi, insomma, era vivo già quasi 110 anni fa. Anche se oggi quella che era solo una brutta previsione si è trasformato in una tangibile realtà.
Nella nostra infanzia
c’è sempre un momento
in cui una porta si apre
e lascia entrare l’avvenire.
Graham Greene
“La lettura è per la nostra mente ciò che l’esercizio è per il nostro corpo.”
Joseph Addison
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